Psicofarmaci ai bambini ? No grazie
Farmaco sospetto nelle farmacie |
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Siamo anche noi preoccupati per il ritorno nelle farmacie del METILFENIDATO. Il farmaco, che era stato sospeso per motivi precauzionali, è oggi sdoganato dal Ministero della salute.
Non riteniamo, infatti, che siano tutti fugati i sospetti per cui il medicinale era stato sospeso.
Ricordiamo che il Metilfenidato (commercializzato col nome di Ritalin, Rubifen, Elem, Ritrocel, a seconda della casa produttrice) è uno psicofarmaco, da molti annoverato fra le droghe.
Oggi è prescritto, principalmente nei Paesi anglosassoni, per una malattia non da tutti gli studiosi riconosciuta. Si tratta di quel disturbo detto ADHD ( Attention Deficit Hiperactivity Disorder ), un disturbo di deficit di attenzione per iperattività. E’ un disagio dei ragazzi in età scolare, ma non solo, dovuto a irrequietezza ed iperattività.
Siamo preoccupati perché, così facendo, si accetta il modello educativo farmacologico nei confronti di problemi che possono essere solamente psicopedagogici, biologico alimentari o socioaffettivi.
Stanno nascendo “comitati etici” per contrastare una presa di posizione dei nostri legislatori, volta a considerare un disagio della crescita come una malattia.
Gli interventi didattici sarebbero più adeguati degli psico-farmaci.
ACU Piemonte
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