C'è ancora troppo arsenico nelle nostre acque. A lanciare l'allarme è l'Isde, Associazione medici per l'ambiente, che esprime preoccupazione soprattutto per l'assunzione da parte di bambini e donne in gravidanza. Il contenuto massimo e provvisorio di arsenico nelle acque destinate a consumo umano non deve superare i 10 microgrammi per litro. A novembre la Commissione europea ha precisato che sono consentite "deroghe temporanee fino a 20 _g/l”. L'arsenico è cancerogeno e sembra correlato anche ad altre patologie cardiovascolari e neurologiche..