Il Meatout è stato lanciato negli USA nel 1985 da consumatori e attivisti per i diritti degli animali allo scopo di offrire un giorno d'informazione e sensibilizzazione sui vantaggi di un'equilibrata dieta vegetariana e sulla necessità di un'adeguata educazione alimentare.
Dal semplicissimo esordio ad oggi, la giornata senza carne è giunta a contemplare 2000 eventi (dai tavolini informativi alla partecipazione ad importanti programmi televisivi) in cui si chiede di rinunciare almeno per il 20 marzo (inizio della primavera) all'abitudine di mangiare carne ed esplorare così una dieta più salutare e meno violenta.
Ci sono molti tipi di vegetariani e la loro dieta su quattro gruppi di cibo base: frutta, verdura, cereali, e legumi.
Lacto-Ovo Vegetariano: Persone che non consumano carne di alcun genere (manzo, carne di maiale, pollame, pesce o alcun altro tipo di animale o sottoprodotto animale). I prodotti di caseari, uova o miele possono essere consumati.
Lacto Vegetariano: Persone che non consumano carne di alcun genere o uova. Prodotti di caseari o miele possono essere consumati.
Vegetariano puro: Persone che non consumano prodotti di origine animale, incluso carne di alcun genere, uova, latte e formaggi, o miele.
Vegan: Persone che non consumano prodotti di origine animale ed evitano l'uso di prodotti di origine animale (pelliccia, cuoio lana, seta ecc.).
I benefici di una dieta vegetariana sono immediatamente visibili e facili da ottenere.
Oggi, è possibile trovare molti cibi alternativi al tradizionale menù a base di carne anche in un comune supermercato e per gli altri prodotti sono comunemente disponibili nei negozi naturali/bio.
Cucinare facilmente i pasti senza proteine animali sostituendole con questi ingredienti.
Seitan: Fatto da una proteina del grano chiamato glutine. Ha la consistenza della carne, un sapore mite ed è adatto ad essere cucinato in padella come una normale “bistecca”, con le spezie che più vi aggradano o, se macinato, per la preparazione di (ragù)condimenti per la pasta .
Soia: “il manzo” ricavato dalla lavorazione industriale della soia, si sbriciola e può essere usato per la preparazione di polpette, ragù, spezzatino, ecc..
Latte di soia: ricavato dalla cottura della soia macinata, dal sapore forte se preparato al naturale, in commercio si possono trovare prodotti aromatizzati e integrati con vitamine dal gusto molto più mite. E' buon sostituto del latte vaccino come bevanda o per la preparazione di dolci, se preferiamo un gusto più delicato o più dolce in alternativa possiamo usare il latte di riso, decisamente più delicato, o il latte di mandorla, adatto alla preparazione di dolci.
Tofu: Fatto da latte di soia. Assorbe bene sapori, può essere granuloso o tessitura liscia. Il tofu è estremamente versatile, è una fonte eccellente di proteine, calcio, e le altre vitamine e minerali, si può trovare al naturale o preparato con spezie, mandorle, ecc..
Tempeh: Fatto da fagioli di soia fermentati. Ha un sapore più salato, più intenso che il tofu ed è più proteico. Il Tempeh è buono marinato, cotto ai ferri o rosolato in padella.
Burgers: hamburger vegetali a base di soia verdure e cereali ottimi da cucinare nella maniera classica o da utilizzare per la nostra fantasia culinaria
Il cambio di abitudini alimentari ridurrebbe il rischio di malattie cardiache, infarto, tumore ed altre affezioni degenerative, abbasserebbe il rischio di contrarre alcune malattie infettive, aiuterebbe a conservare i terreni agricoli, l'acqua ed altre fonti di produzione di cibo indispensabili per la sopravvivenza delle prossime generazioni, renderebbe i cereali che ora vengono utilizzati per nutrire gli animali “da carne” e “da latte” disponibili per chi nel mondo soffre la fame, aiuterebbe a conservare le foreste, i prati e altri ambienti naturali e diminuirebbe l'inquinamento delle acque causato da fertilizzanti e pesticidi, risparmierebbe a tanti animali innocenti (35 l'anno e 2700 a testa nel corso di una vita umana di lunghezza media) il destino di essere imprigionati ed ammassati in gabbie, privati di tutto, mutilati, manipolati, trasportati e infine macellati senza (o con insufficiente) considerazione per la loro capacità di provare dolore e sofferenza.
Meatout – 20 marzo: giornata mondiale senza carne
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