Come risparmiare per Natale?
| Tavole sempre più povere |
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Da qualche giorno i mass media si danno un gran da fare per dichiarare che gli Italiani spenderanno più dello scorso anno per il Natale, specialmente per i generi alimentari.
Sulle tavole non si faranno mancare niente.
Nulla da eccepire sulla prima frase, gli Italiani spenderanno di più, ma sul fatto che sulle tavole non mancherà niente abbiamo qualche riserva.
I prezzi dei prodotti alimentari diminuiti rispetto all’anno precedente sono il panettone e il pandoro ed è restato invariato il prezzo dello zampone.
Non ci sembra che ci sia molto da spassarsela; un pranzo di Natale a base di questi ingredienti non è esattamente quello tradizionale. Mancano almeno gli antipasti, il primo, il secondo, il contorno, la frutta, il vino, lo spumante….
Ma passiamo ai giocattoli che hanno la loro importanza perché un gioco ai bambini non si rifiuta mai. Le costruzioni non registrano aumenti, sono in calo i peluche da un metro di altezza, il cavallo a dondolo e la bicicletta. Sempre che siano disponibili almeno 25 euro da spendere e che non si debbano moltiplicare per molti bambini.
In clima natalizio vogliamo essere buoni e passare oltre; pensiamo alle nostre case che in questi giorni vengono adornate con addobbi di vario tipo.
Chi prepara il Presepe, chi l’albero di Natale, chi accende le candele…ecco accendiamo le candele e appendiamo le coccarde perché tutto il resto è in aumento.
Se vogliamo investire 30 euro le stelle di Natale grandi hanno il prezzo invariato rispetto allo scorso anno.
Se l’albero vecchio è in buono stato è bene riciclarlo anche quest’anno, in caso contrario o lo si restaura o se ne fa a meno.
A questo punto si dovrebbe passare all’argomento viaggi e regali, ma preferiamo inviarvi alla lettura delle tabelle e fare giudicare a voi.
Comunque ed in ogni caso Buon Natale a tutti voi, senza parsimonia perché almeno gli auguri non costano niente.
Giovanni Dei Giudici
Presidente Federconsumatori Piemonte Onlus
04/10/2006
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