Caro-prezzi: la posizione del Movimento Consumatori
| Controlli difficili sui prezzi dei generi alimentari |
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In un’economia di mercato il controllo dei prezzi dovrebbe essere assicurato dalla capacità del consumatore di scegliere, tra le varie offerte presenti sul mercato, quelle che, a parità di qualità, sono più convenienti da un punto di vista economico. Nel settore degli alimentari non esistono oggi possibilità concrete di intervento pubblico nei confronti di eventuali speculazioni (intese come aumento del prezzo per massimizzare il profitto individuale), da qualsiasi categoria della filiera produttiva e distributiva provengano. Questo significa che, se si vuole rimanere in un sistema di libero mercato, è inutile invocare interventi di verifica e sanzione da parte di autorità pubbliche (vigili annonari, guardia di finanza o altro) che in realtà sono prive di poteri in questo campo. Del resto non esiste alcuna norma giuridica che vieti ai commercianti i cosiddetti “aumenti ingiustificati”. Giuridicamente non esiste neppure una definizione di “aumento ingiustificato” e non esistono limiti legali imposti, quali ad esempio quelli previsti nel settore del credito in materia di usura.
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| 1 | Appello ai consumato...
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commenti
| 01/03/2007 03:47 - | | mphzanq wxygnvjmc gxdkefmz awqvzxyd ourde ordqg uzbl |
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| 01/03/2007 03:36 - | | crnkti suzehy hxrwi rkpie xzjdba likpv otncy |
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