Una delusione. I consumatori giudicano così il primo anno di vita della class action, strumento contro le pratiche commerciali scorrette e i danni subiti dalle aziende, rivelatosi, così come delineato, piuttosto inefficace. Intanto, può essere promossa solo contro illeciti commessi dopo l'entrata in vigore della legge Sviluppo. Poi è troppo gravosa per il ricorrente che rischia di sostenerne tutti i costi. Le associazioni denunciano inoltre l'assenza del 'danno punitivo', che permetterebbe anche il risarcimento morale. La prima class action italiana è stata promossa dal Codacons contro Unicredit e Intesa San Paolo. Si riferiva alle costose commissioni applicate sui conti corrente. Il ricorso è stato respinto..