La mobilità del futuro in città
| L’ACU propone la bicicletta |
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Fra le cose da fare, una “buona pratica” da sviluppare è quella di diffondere l'uso della bicicletta nelle città. I vantaggi sono molti e li possiamo vedere nelle città europee dove la cultura della bici si è sviluppata.
Certo non è facile in un Paese, come l'Italia, in cui non esiste questa mentalità e il codice stradale non indica regole in merito. Per non parlare dei pregiudizi dei cittadini. A Torino, dove il Comune ha cercato di fare delle piste ciclabili, pochi ne usufruiscono e, spesso, risultano discutibili e poco sicure. Occorrerebbe però migliorarle e non disertarle.
La bicicletta ha molti pregi. E' versatile, non ingombra, riduce enormemente il traffico stradale ed è veloce: l'auto ha una media di 7 km /h, la bicicletta 10 km/h. Non necessita di grossa manutenzione e consuma poche risorse. Per le istituzione poi il risparmio è notevole: il rifacimento della pavimentazione delle piste ciclabile è risibile rispetto a quello automobilistico.
Anche in termini di sicurezza può battere l'auto, se le piste sono fatte bene e i ciclisti seguono le regole.
La bicicletta, inoltre, riduce l'inquinamento e fa bene alla salute migliorando la circolazione sanguigna. Grazie ai cestini, si può utilizzare per trasportare la spesa.
Allora, via con le bici, per migliorare la vita.
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Consumi in crescita ...
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