Multiproprietà: dopo il “pacco”, il contro pacco
Attenti al tranello |
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Siete titolari di un immobile in multiproprietà ed avete deciso di rivenderlo?
Attenzione: il tranello è in agguato!
Ci risiamo.
Dopo le truffe delle multiproprietà “fasulle”, ecco un nuovo bluff.
I consumatori ci hanno segnalato alcune società che si sono offerte di rivendere le multiproprietà acquistate già da qualche anno.
Dov’è il raggiro? Viene in primo luogo chiesto un alto corrispettivo a titolo di provvigione, anche fino a 10.000 €, e queste società, spesso con sede all'estero, si rendono irreperibili dopo l'incasso del denaro senza possibilità alcuna di poterlo recuperare.
In altri casi invece si prospetta un sistema assai più complesso: viene offerto di convertire la multiproprietà in quota associativa e in Punti Vacanza, da utilizzare nelle strutture indicate dalle società coinvolte, con richieste, talvolta, di ulteriori somme di denaro.
Viene stabilito che tali contratti si rinnovino automaticamente, e si pattuisce un corrispettivo annuale di circa € 1.650,00 l'anno.
A ciò si aggiunga che ogniqualvolta si intenda usufruire dei punti vacanza, sarà necessario pagare l’ulteriore somma di € 56,00 per l'utilizzo dei punti più tutte le tasse aeroportuali.
L’Adoc invita a diffidare dai messaggi pubblicitari, che stanno proliferando in tale ultimo periodo. Il mercato delle multiproprietà è oramai saturo e fermo da tempo, quindi è difficile trovare acquirenti.
Per qualunque informazione o delucidazione vi invitiamo a rivolgetevi ai nostri sportelli di via Cigna 45,Torino e al n° 011/4364331.
ADOC TORINO
29 maggio 2007
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