Aumenti trasporti a Torino
| Basta con gli aumenti |
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I CONSUMATORI NON POSSONO TOLLERARE ALTRI AUMENTI NEL SISTEMA DEI TRASPORTI LOCALI !!!!
Dichiara Giovanni Dei Giudici, Presidente della Federconsumatori Piemonte Onlus: “Siamo contrari a questa serie di aumenti ipotizzati dalla Regione Piemonte e il piano triennale del trasporto pubblico regionale dovrà essere modificato. E’ vero che alcune tariffe sono ferme dall’autunno del 2002, ma è altrettanto vero che, anche a quell’epoca, si erano usate le stesse giustificazioni per gli aumenti. Da allora aspettiamo ancora che si conseguano i parametri di efficienza e qualità del servizio, e aspettiamo ancora l’innovazione tecnologica. E’ il mancato raggiungimento dei parametri di qualità e di efficienza che ci spinge a non accettare la proposta dell’assessore Borioli che prevede incrementi medi dal 12 al 17%”.
La Federconsumatori Piemonte Onlus ritiene che l’aumento debba essere subordinato ai miglioramenti che permettano ai cittadini di viaggiare in modo dignitoso e non debba superare l’8%.
Per quanto riguarda la richiesta della GTT di portare il prezzo del biglietto da 90 centesimi ad € 1,20 aggiunge Dei Giudici: ”E’ una proposta inaccettabile anche in considerazione della qualità del servizio offerto che manifesta più di qualche pecca. Questo aumento ricade totalmente sulle fasce più deboli. Si potrebbe accettare l’aumento di 10 centesimi a condizione di creare ulteriori corsie riservate ai mezzi pubblici che, quantomeno, velocizzerebbero il servizio. Ciò potrebbe incentivare i cittadini a lasciare le auto agli interscambi ed utilizzare i mezzi pubblici. Siamo contrari all’introduzione dell’adeguamento automatico all’inflazione del prezzo dei biglietti.”
La Federconsumatori Piemonte, al fine di valutare la qualità del servizio, chiede di realizzare un monitoraggio dei mezzi di trasporto pubblico coinvolgendo anche le associazioni di difesa dei diritti dei Consumatori.
Torino, 15 Gennaio 2007 Giovanni Dei Giudici
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