Rimborso canone depurazione: scarica il modulo
Ambiente Assicurazioni Banche Casa Commercio Diritti Economia Mondo Famiglia Lavoro
Privacy Salute Scuola&Giovani Tecnologie Telecomunicazioni Viaggi Vignette Normative Modulistica Consigli
Link utili
Giocattoli sicuri? Inchiesta ACU

Le norme UNI EN 71
  24/08/2005


Attraverso le norme UNI EN 71 -la cui applicazione è richiesta da una direttiva UE specifica sui giocattoli- sono stati stabiliti dei requisiti e dei metodi di prova che garantiscono la sicurezza dei giocattoli per i bambini fino a 14 anni.

A seguito dell'armonizzazione delle norme sulla sicurezza dei giocattoli fatta dall'Unione europea l'UNI - Ente nazionale italiano di unificazione ed il CEI - Comitato elettrotecnico italiano, hanno provveduto al recepimento in lingua taliana delle norme armonizzate europee concernenti la sicurezza dei giocattoli.
Il ministero delle Attività produttive ha provveduto poi, con apposito decreto del 20 ottobre 2004, a renderle giuridicamente obbligatorie.

La UNI EN 71-1 definisce i requisiti e i metodi di prova per le proprietà meccaniche e fisiche dei giocattoli. La norma tiene conto "della durata di utilizzo normale e prevedibile nonché delle condizioni normali o prevedibili di uso dei giocattoli, considerando il comportamento abituale dei bambini". L'imprevedibilità dei comportamenti è di fatto un parametro importante da tenere in considerazione quando si parla di sicurezza dei giocattoli.

La norma UNI EN 71-2 specifica, invece, le categorie di materiali infiammabili proibiti per tutti i giocattoli nonché i requisiti relativi all'infiammabilità di alcuni giocattoli "quando sono esposti ad una modesta sorgente di fiamma".

Contestualmente alla precedente, è stata trasposta in italiano, nello scorso novembre, anche la EN 71-7 (UNI EN 71-7) la quale ha un carattere più specifico, trattando i requisiti per le sostanze ed i materiali utilizzati nelle pitture a dito.

Queste tre norme - solo per citare quelle di ultima pubblicazione - da una parte rendono conto della costante attività di normazione che investe questo ambito importante e delicato della vita quotidiana (e del mercato), e dall'altro testimoniano in un certo senso la complessità della materia, considerando i molteplici e diversificati I parametri di sicurezza da tenere in considerazione al fine di presentare al consumatore finale un prodotto che sia veramente una semplice e spensierata fonte di divertimento.

La nuova norma UNI EN 71-8:2004 intitolata “Sicurezza dei giocattoli - Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare per interno ed esterno” specifica i requisiti e i metodi di prova per giocattoli come altalene e scivoli per uso domestico, sui quali possono giocare uno o più bambini di età inferiore ai 14 anni, solitamente costruiti in plastica e di dimensioni ridotte e con caratteristiche differenti rispetto agli stessi giochi destinati alle scuole, agli asili, ai parchi gioco…

Nessuna parte del giocattolo su cui il bambino sia in grado di salire, sedere o stare in piedi, deve superare una altezza di 2,5 m, i bordi devono essere arrotondati, le parti sporgenti -come ad esempio le estremità imbullonate- devono essere arretrate e protette in modo da non costituire un pericolo. Devono inoltre essere costruiti in modo che nessuna delle aperture crei pericolo di intrappolamento della testa e del collo, dei capelli o dei vestiti, di piedi e dita, situazioni che possono essere causate da fessure, sporgenze, perni e parti in rotazione.

Per gli scivoli i requisiti descritti dalla norma trattano la stabilità (gli ancoraggi fissati alla superficie di stazionamento calpestabile), i corrimano per le zone di partenza, i mezzi di accesso quali scalette o similari che devono possedere una larghezza di almeno 30 cm e una distanza tra i gradini minore di 28 cm, le balaustre con altezza di almeno 60 cm destinate ad impedire ai bambini di cadere dalle piattaforme, le protezioni laterali nella discesa (la cui altezza varia a seconda dell’altezza dello scivolo stesso), la parte terminale di uscita dallo scivolo.

Anche per le altalene vengono descritti i requisiti relativi alla stabilità e alla resistenza delle travi trasversali e degli attacchi di sospensione. I sedili devono essere dotati di schienale e di un dispositivo di sicurezza -che impedisca al bambino di cadere- come una barra protettiva. Tutti questi requisiti sono destinati a ridurre i rischi causati da una disposizione inadeguata delle strutture e/o delle sospensioni.

Altalene e scivoli sicuri è possibile riconoscerli da una etichetta chiaramente leggibile con la dicitura “Solo per uso domestico” con indicate le informazioni sul peso e sull’età del bambino cui è destinato il gioco e l’indicazione se esso è destinato all’uso interno o esterno. Devono essere presenti anche le istruzioni di montaggio ed installazione e le istruzioni relative alla manutenzione, che richiamino l’attenzione sulla necessità di eseguire ad intervalli regolari controlli ed interventi di manutenzione sulle parti principali.

Torino, agosto 2005
ACU Piemonte


Invia il tuo commento

Per inviare i commenti devi essere un utente registrato
Sezioni correlate
Copyright Mandragola Editrice s.c.g. 2025
P.IVA 08211870012