Gli strumenti di tutela per il turista
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Tra gli strumenti di cui il turista può disporre va sottolineata l'esistenza di un accordo provinciale tra la FIAVET e LE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI: FEDERCONSUMATORI e ADOC, ADICONSUM e MOVIMENTO CONSUMATORI.
Tra le principali vie che si possono adire, qualora se ne riscontrino gli estremi:
· per le violazioni di carattere amministrativo (quali ad es.: rifiuto di rilasciare scontrino o ricevuta fiscale; vendita di generi avariati o prezzi diversi da quelli esposti; mancanza di autorizzazioni o licenze; mancanza dei requisiti e dei servizi di graduatoria degli alberghi e delle altre strutture turistiche ricettive; violazione delle norme di igiene e sanità): al verificarsi di tali situazioni potete rivolgervi alla Polizia Municipale del luogo per richiederne l'intervento o eventualmente alla Guardia di Finanza (117).
· per le violazioni di carattere penale(ad es.: il furto in albergo, la truffa, la frode) è bene presentare immediatamente un esposto-querela ai Carabinieri o alla Polizia di Stato, che effettueranno i primi accertamenti, raccogliendo le prove e redigendo un verbale, che potrà essere utilizzato in seguito anche per ottenere il risarcimento dei danni.
· per le violazioni di natura privatistica - inerenti i diritti nascenti dai singoli contratti: di viaggio, albergo, locazione e prestazione di servizi in genere - per tutelarvi a fronte di una inadempienza o di un sopruso, potete rivolgervi scrivendo allo Sportello SOS Turista
(fonte: www.sosvacanze.it)
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