Numerosi consumatori in queste ore stanno chiamando per conoscere i loro diritti qualora intendono rinunciare ai viaggi già prenotati (e pagati).
Come FEDERCONSUMATORI, ieri, in occasione della conferenza stampa a Roma di presentazione del “Vademecum del turista consapevole” e del bilancio dei primi sei mesi dello Sportello S.O.S. Turista, abbiamo espresso la nostra posizione come segue:
1. chi ha prenotato per Sharm El Sheick, finché dura lo sconsiglio a partire da parte della Farnesina (potete verificare su www.viaggiaresicuri.mae.aci.it alla pagina dedicata all'Egitto negli “avvisi particolari”)il consumatore ha il diritto di recedere senza pagare penali o può accettare una soluzione alternativa proposta a sua libera scelta (sul punto sono ufficialmente d'accordo anche FIAVET e ASTOI);
2. chi ha prenotato per Sharm ma per una data più avanti (grosso modo dopo Ferragosto) al momento dovrebbe attendere l'evoluzione della situazione per come monitorato e accertata ufficialmente dalla Farnesina.
Fermo restando che secondo noi il consumatore ha comunque un “diritto alla paura” e quindi può legittimamente recedere, visto il caso di grave e oggettiva maggiore onerosità del contratto, recedere senza pagare penali, i Tour operator hanno espresso una posizione più cauta, sostanzialmente temporeggiando e facendo comunque capire che se la situazione risulterà tornata alla normalità applicheranno le penali contrattuali.
Perciò se il consumatore è fermamente intenzionato a non partire è bene avvertirlo che gli conviene trovare una soluzione bonaria (tipo partenza per altra destinazione) e, qualora non si raggiunga un accordo, sappia che se aspetta e permane lo sconsiglio potrà non pagare nessuna penale, ma se questo viene tolto dovrà pagare una penale maggiore, in quanto è più vicina la partenza. Quindi potrebbe convenirgli, ma è una scelta sua, recedere subito per essere sicuro che gli venga trattenuta una penale inferiore (salvo un nostro intervento di assistenza per recuperare anche quella, ma in un contesto);
3. per le località, anche egiziane, diverse e lontane da Sharm (tra cui il Cairo, Hurgada, ecc.), la Farnesina già adesso non sconsiglia i viaggi. Vale perciò quanto detto al punto precedente. La posizione dei T. O., che non condividiamo, è di applicare le penali e quindi conviene sempre trovare una soluzione bonaria, anche tramite bonus per future vacanze, o recedere subito.
In ogni caso, abbiamo chiesto alla Farnesina di assumere posizioni meno ambigue e di graduare chiaramente (e rendere esplicito) il livello di rischio nei vari Paesi, in modo da assicurare una libera e consapevole scelta del consumatore.
Per chi volesse avere ulteriori informazioni o consigli può telefonare allo Sportello Nazionale a tutela del turista della Federconsumatori al n. 059-203.25.57 o mandare una e-mail a: info@sosvacanze.it ; vi sarà data risposta al più presto, tenendo conto delle numerose richieste del momento e chiedendovi anticipatamente scusa per eventuali attese causa intasamento delle linee dettate dalle particolari esigenze determinate dagli eventi terroristici.
Inoltre, vi terremo informati ed aggiornati con ulteriori comunicati sul sito nazionale Federconsumatori.
|
