Dopo le radiografie e i body scanner, ecco che il pericolo radiazioni arriva anche dalle sigarette. E non si tratta di un pericolo nuovo: già dagli anni 60, infatti, vari studiosi avevano rilevato la presenza del polonio 210, un elemento chimico fortemente radioattivo, nelle sigarette. Per anni l'industria del tabacco ha taciuto su questo tema, pur essendone a conoscenza. L'impatto negativo delle radiazioni emesse dal polonio 210 oltre a costituire un grave danno per i fumatori, mette in pericolo anche il resto della popolazione e dell'ambiente. Le cicche di sigaretta, infatti, contengono il polonio e altri elementi tossici per l'uomo: nonostante questo, le strade e le spiagge di tutto il mondo sono letteralmente invase da quello che dovrebbe essere considerato a tutti gli effetti un rifiuto pericoloso.

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