I numeri di chi attende un intervento o una visita diagnostica hanno troppe cifre. Lo rivela l'ultimo Rapporto Pit Salute di Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato. Si parla anche di settecentoventi giorni per un ecocolordoppler, 420 per una mammografia, 390 giorni per una visita cardiologica. C'è addirittura chi ha aspettato quasi tre anni per un intervento di protesi di anca. Qualcuno si è persino sentito dire che la lista era bloccata, cosa che le strutture sanitarie non possono fare. E se le liste si allungano, si accorcia la pazienza del cittadino, che finisce spesso, almeno chi può, per rivolgersi al privato, con buona pace del portafoglio.

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