Brutte sorprese quest'anno sotto l'albero. E' in arrivo il caro panettone e a causa del rincaro delle materie prime come farine, burro e olio rispetto all'anno scorso, il suo prezzo salirà anche del 18%. Secondo le associazioni dei consumatori, però, per questi prodotti lavorati l'incidenza della materia prima non giustifica in alcun modo aumenti così sostanziosi che sono frutto di mera speculazione. Ma non è questa l'unica brutta notizia perché anche i cenoni di Natale e Capodanno quest'anno costeranno di più rispetto allo scorso anno. Secondo la Fip e Confcommercio l'aumento sarà del 5% in più. Questo vuol dire che se il prezzo medio del cenone di Natale lo scorso anno era di 45 euro, crescerà quest'anno sopra i 47 euro, mentre il più costoso cenone di San Silvestro salirà da 87 ad oltre 91 euro. Il Natale però non si consuma solo a tavola. I nostri portafogli si svuoteranno anche per l'aumento fino al 9% rispetto al 2006 dei fili argentati per decorare l'albero di Natale, ma anche dei nastrini, e della carta regalo. Per quanto riguarda i regali poi, i giocattoli crescono dal 2 al 5%. Gli unici prodotti che calano sono i libri, i lettori CD e le piste delle automobiline. Sensibili cali dei listini si registrano anche per i prodotti hi-tech.

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