Da 8 a 40 euro. Il costo dell'abbonamento annuale per la sosta dei residenti nella zona blu di Torino ha subito un'impennata del 500%. Il gruppo torinese trasporti ha annunciato ai cittadini l'aumento con una lettera che ha scatenato un'ondata di proteste che non si placa: sette associazioni dei consumatori hanno intrapreso un'azione congiunta sul caro sosta e hanno organizzato una raccolta di firme. L'aumento è ingiustificato perchè i livelli di qualità del servizio non sono tali da giustificare una revisione dei prezzi, inoltre torna la questione dei parcheggi a pagamento alternati ai parcheggi liberi, come prevede il codice della strada all'articolo 7. Infine in molte grandi città italiane la sosta nella zona blu è gratis almeno per la prima auto posseduta dai residenti. Il sindaco Sergio Chiamparino ha dichiarato che il comune non eroga servizi gratis e che la cifra di 40 euro all'anno non è un salasso in quanto si tratta di 10 centesimi al giorno. Intanto dal 1/o luglio sono in arrivo aumenti per tutti: per disincentivare l'uso dell'automobile in centro la sosta oraria subirà nuove maggiorazioni.

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