Quando si firma un contratto, la paura è che possa nascondere sorprese non gradite. Leggere tutte le clausole può diventare un'impresa titanica perchè i testi sono troppo lunghi, il linguaggio utilizzato non facilmente comprensibile e i caratteri spesso molto piccoli. Per dare più sicurezza ai cittadini e garantire contratti chiari, l'associazione Adoc ha promosso il progetto "trasparenza contrattuale". Le imprese che aderiscono si adeguano al nuovo codice del consumo, risolvono le controversie ricorrendo al servizio di conciliazione della Camera di Commercio, quindi in modo gratuito e rapido. Inoltre sono periodicamente sottoposte a controlli da parte dell'Adoc per verificare la corretta applicazione della norma. Un'interessante novità prevede l'obbligo per la ditta di individuare una persona fisica e non un call center che risponda ai reclami dei cittadini.

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