Una grande vittoria dei cittadini sulle compagnie telefoniche: 130mila consumatori saranno rimborsati da Wind per aver pagato un canone non dovuto. Nel 2001 il contratto solo Infostrada per la telefonia fissa prometteva a chi lo sottoscriveva di non pagare più il canone Telecom. In realtà i cittadini erano obbligati a continuare a pagarlo. Dopo anni di cause il tribunale di Torino, respingendo tutte le difese della Wind, ha accolto integralmente le domande del movimento consumatori. Ecco cosa succederà dopo questa sentenza storica: entro il 25 gennaio 2007 Wind dovrà attivare il servizio in accesso diretto a tutti i sottoscrittori del contratto Infostrada e comunque dovrà inviare ai clienti una lettera con la quale si impegna a restituire tutti i canoni pagati alla Telecom a partire dal giorno della sottoscrizione del contratto. Un danno enorme per Wind che può essere stimato all'incirca in 80 milioni di euro.

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