Saranno più chiare le condizioni per accedere al credito al consumo. È quanto si propone il decreto legislativo 141/2010 - che recepisce una direttiva europea - appena entrato in vigore. Intanto il cliente che richiede un prestito ha a disposizione, già in fase precontrattuale, un modello standard che permette di confrontare più offerte e fornisce tutte le informazioni previste dalla legge. Tra le altre novità, il divieto nelle pubblicità di scrivere il tasso taeg in piccolo a fondo pagina: dovrà apparire in evidenza con durata, importo del credito, rata e debito totale..