Certo è che la cultura aveva bisogno di fondi e la notizia che il governo ne ha deciso finalmente lo stanziamento non può che fare piacere. Ma se i frequentatori di cinema possono tirare un sospiro di sollievo, non altrettanto possono fare gli automobilisti italiani, già abbondantemente vessati dal prezzo del carburante. Il Consiglio dei Ministri ha infatti varato un decreto per finanziare il Fondo unico per lo spettacolo, cancellando la tassa di un euro sul biglietto del cinema, ma aumentando l'accisa sui carburanti con un rincaro di 1 o 2 centesimi. Sul piede di guerra le associazioni dei consumatori, che lamentano ripercussioni anche sull'inflazione..