RC Auto: protesta contro le mancate riduzioni delle polizze
| I Consumatori indipendenti protestano e fanno saltare l’accordo sulla conciliazione |
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Ancora una volta l'ANIA con i suoi massimi dirigenti ha confermato che le tariffe RC Auto non diminuiranno, anche in presenza di una consistente diminuzione degli incidenti dopo l'introduzione della patente a punti.
I Consumatori Indipendenti (Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori) annunciano che diserteranno la firma dell'accordo di conciliazione previsto per il 18 marzo prossimo.
Le associazioni considerano la posizione dell'ANIA in stridente contraddizione con gli impegni presi un anno fa davanti al Ministro Marzano, accordo che ha portato indubbi benefici per alcune categorie di utenti (neo-patentati e possessori di motoveicoli).
I Consumatori Indipendenti inoltre ricordano che lo stesso Ministro e persino il Vice Presidente del Consiglio Fini si erano impegnati formalmente per far diminuire il peso dell'RC Auto sulle famiglie: anche questi impegni sono stati disattesi.
I Consumatori Indipendenti non accetteranno nessun altro incontro con ANIA e con il Ministro Marzano finché non verranno annunciati ribassi generalizzati delle polizze RC Auto, che secondo le associazioni dovrebbero diminuire almeno del 10%, anche alla luce dei grassi profitti lucrati dalle aziende sui bilanci 2003.
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