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Slitta al 2010 l’Euro 5

Rimandata la riduzione degli inquinanti
  16/12/2005


In Europa, in questo periodo, sono impegnati a definire i livelli di emissioni inquinanti delle nuove automobili. Si parla di una sostanziale riduzione di tutti gli inquinanti. Non si è ancora raggiunto un accordo per il particolato, per auto e camion diesel.

Si vuole ridurre drasticamente le polveri sottili (PM 10). Possiamo capire questo “travaglio”. Ci sono poi anche gli altri inquinanti come gli ossidi di azoto (NOx ), su cui discutere.

Il fatto grave è che si abbia l’intenzione di prorogare tutto al 2010.
Per il prossimo gennaio , però, gli Stati che vogliono concedere agevolazioni ai costruttori, devono attenersi ad un Euro 4 ridotto. Devono cioè esigere emissioni di particolato di 5 milligrammi.

E’ un compromesso provvisorio che, peraltro , costringe a fermare anche le auto Euro 4 nelle “giornate ecologiche”, decise da alcuni comuni, in attesa che si arrivi l’Euro 5. Questa è la solita notizia petrolifera.
Secondo noi però, se L’Europa si decidesse a considerare anche , carburanti come metanolo e biodiesel, si potrebbe , da domani far diventare tutto più semplici. Salutare le giornate ecologiche, e magari far diventare l’Euro 3 un Euro 4 e questo un Euro 5 super.

Da ACU ONLUS Piemonte
Fonte: AUTOMOBILE di Ottobre 2005


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