Rimborso canone depurazione: scarica il modulo
Ambiente Assicurazioni Banche Casa Commercio Diritti Economia Mondo Famiglia Lavoro
Privacy Salute Scuola&Giovani Tecnologie Telecomunicazioni Viaggi Vignette Normative Modulistica Consigli
Link utili
Bollo auto

Tutte le novità della legge regionale
  00/00/0000

Dal 1° gennaio è entrata pienamente a regime la nuova legge regionale sul bollo auto. Gli automobilisti piemontesi alle prese con le prime scadenze del 2004 debbono tenere dunque conto delle novità introdotte dalla nuova normativa, approvata nel luglio scorso dal Consiglio regionale.
“Dal momento che il bollo è ormai gestito dalle Regioni – spiega l'assessore al Bilancio Gilberto Pichetto – abbiamo ritenuto di introdurre nuove regole, puntando a semplificare alcuni passaggi e ad agevolare i cittadini. In particolare abbiamo voluto che il pagamento del bollo coincidesse con il mese di immatricolazione, in modo che sia più facile ricordare la scadenza. Un'altra novità a favore dei cittadini è la possibilità di recuperare quota parte del bollo pagato in caso di perdita di possesso del veicolo per furto o per rottamazione, se mancano più di quattro mesi alla scadenza. Inoltre la legge ha ampliato le esenzioni e le riduzioni, a favore soprattutto delle organizzazioni di volontariato, Ipab, cooperative sociali e delle vetture bi-power cioè immatricolate dal costruttore per l'uso di metano e gas, per favorire lo sviluppo di questi carburanti meno inquinanti”.

La legge finanziaria regionale ha lasciato invece immutate le tariffe, mentre per rammentare la scadenza e ridurre il contenzioso, da quest'anno i cittadini ricevono a casa una lettera che li avvisa dell'imminenza del termine.
“Nel caso in cui i dati del veicolo riportati sulla lettera siano sbagliati – aggiunge Pichetto – il cittadino può rettificarli inviando un modulo allegato alla lettera che rappresenta un'autocertificazione della propria posizione. In questo modo vogliamo ridurre al minimo gli errori nelle cartelle e ripulire gli archivi”.

commenti

07/12/2005 00:44 - 
In Lombardia si stanno verificano una serie di accertamenti a chi ha vendutol'auto nel 2001, sperando che il malcapitato abbia lasciato sulla macchia venduta il bollo dell'anno in corso al momento della vendita, ritenendo che il bollo dovesse seguire l'auto,essendo ancora valido. A nulla serve addurre che al momento del passaggio di proprietà il bollo valido per l'anno in cordo deve essere esibito (in tal modo l'ACI si dichiara implicitamente negigente in merito). Si tratta di un abuso che a me comporterà il pagamento di 550 €! E' un vero soppruso legalizzato! A nessuni di voi è capiatato?
 
06/12/2005 09:59 - 
ma perché le associazioni consumatori creano i forum e poi non rispondono? A che servono? Questo è ancora più mortificante degli altri silenzi.
 
01/12/2005 09:46 - 
mi
 
22/09/2005 13:48 - 
Desidero sapere quanti anni devono passare prima di buttare le ricevute di pagamento del bollo auto
 
22/09/2005 13:47 - 
Desidero sapere quanti anni devono passare prima di buttare le ricevute di pagamento del bollo auto
 
10/05/2004 21:59 - 
ho già scritto 2 e-mail 5 giorni fa agli indirizzi bollo.auto@regione.piemonte.it e settore.tributi@regione.piemonte.it ma non ho ancora ricevuto alcuna risposta in quanto ho acquistato il 19 07 2002 una citroen picasso sulla quale ho richiesto come optional l'alimetazione a gpl (che è fornita a richiesta dalla casa costruttrice) pertanto la vettura, secondo me,era dotata all'origine di impianto bi-power. devo pagare il bollo entro il 31 05 oppure devo considarmi esentato?
c'è qualcuno che mi può rispondere?
fatallon@tin.it.
grazie per l'attenzione
 
Invia il tuo commento

Per inviare i commenti devi essere un utente registrato
Copyright Mandragola Editrice s.c.g. 2025
P.IVA 08211870012