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		| Mauro Artibani | 
		
			
				
					 Inviato: Lun Mag 24, 2010 8:35 am | 
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			Registrato: 20/03/08 12:05
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					Toh, si rivede il diavolo: la finanziarizzazione dell’economia. 
 
Ma si, quell’artificio fornito dal mercato per ripristinare l’equilibrio nel meccanismo dello scambio, tra l’eccesso di merci prodotte e l’insufficienza dell’acquisto che le smaltisce.
 
Si fa merce l’offerta di credito; viene impiegato per surrogare l’insufficienza principe, quella del reddito disponibile: credito che potenzia la domanda, che disinnesca la minaccia deflattiva, che consente di salvaguardare il Valore delle merci. 
 
Per i Produttori l’opportunità di vendere il prodotto al miglior prezzo.
 
Chi vorrà definanziarizzare la finanziarizzazione? Ma soprattutto come e sostituirla con cosa?
 
Negli USA, tra il 2000 e il 2005, gli utili dell’industria finanziaria salgono dal 10 al 36% dell’intera Corporate America: questa pure è ricchezza. Prodotta con il debito ma ricchezza.
 
 
Mauro Artibani
 
Per approfondire il tema trattato: PROFESSIONE CONSUMATORE
 
Paoletti D’Isidori Capponi Editori
 
Marzo 2009
 
 
www.professionalconsumer.splinder.com
 
www.professioneconsumatore.org | 
				 
				
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