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Mauro Artibani |
Inviato: Gio Mag 07, 2009 11:08 am |
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Registrato: 20/03/08 12:05
Messaggi: 676
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I Consumatori stanno tirando i remi in barca; hanno messo la sordina alla pratica quotidiana di consumo.
Cos’altro volete sia la caduta della Domanda?
Abbiamo consumato per rispondere ai bisogni, per cullare le emozioni, per sollecitare le passioni e fare esperienze: tutte scuse per generare ricchezza, mediante l’acquisto.
Tutto questo abbiamo fatto, vorremmo continuare a fare; non possiamo più fare.
Chi potrà sostituirci?
Chi potrà fare più PIL?
Chi, dopo tanto far non si fa pagar, anzi, paga l’IVA sulle merci acquistate e la TARSU per smaltire quel consumato?
Chi farà ri-produrre?
Chi muoverà l’economia?
Chi confezionerà la crescita?
Tutto questo oggi viene a mancare: questa è la crisi.
La causa: il reddito insufficiente. Abbiamo pure utilizzato il risparmio poi, per non farci parlar dietro, abbiamo fatto debito, ancora debito poi di colpo… alla canna del gas.
E pensare che per dare il meglio abbiamo pure sprecato, inquinato, avvilito le relazioni umane… pah.
I bene informati dicono sia sfiducia, i buontemponi dicono sfiga, qualcuno ci vede sfaccendati.
Io dico: datece li sordi!
Basta ciance: dal bisogno ci si è affrancati da un pezzo; le passioni, se non più merci, possono tornare cosa nostra; per le emozioni, co sta crisi, basta un bel tramonto.
Per la ricchezza no; a questo mirabile risultato del nostro fare professionale non possiamo rinunciare, per il nostro e l’altrui tornaconto.
Signori, per fare questo basta il reddito, magari solo di scopo!
Mauro Artibani
Per approfondire il tema trattato: PROFESSIONE CONSUMATORE
Paoletti D’Isidori Capponi Editori
Marzo 2009
www.professionalconsumer.splinder.com
www.professioneconsumatore.org |
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